Wadi Rum

Il Wadi Rum, anche detto Valle della Luna, è una valle scavata nei millenni dallo scorrere di un fiume nel suolo sabbioso e di roccia granitica della Giordania meridionale, a 60 km circa a est di Aqaba. È il più vasto uadi della Giordania.

Il Wadi Rum ha ospitato insediamenti umani fin dai tempi preistorici (8000 a.C. circa) ed il luogo era noto come Iram.

Circa 30.000 incisioni rupestri decorano le superfici di tenera arenaria delle pareti rocciose del Wadi Rum: si tratta di petroglifi realizzati prima dalle tribù di thamudeni, provenienti dall'Arabia meridionale e poi dei nabatei che insediatisi nel Wadi Rum nel IV secolo a.C., vissero pacificamente coi Thamudeni, adorando le stesse divinità, tra cui Dushara. Questi ultimi, oltre alle testimonianze sotto forma di pitture rupestri e graffiti, hanno lasciato anche alcuni templi.

Greci e romani ne avevano apprezzato i vigneti e gli oliveti, oggi scomparsi, e le pinete di cui rimane traccia sulle vette più alte. Alcuni studiosi islamici ritengono che qui si trovasse il famoso "Ad", descritto nel Corano.

 

In Occidente il Wadi Rum è diventato maggiormente conosciuto per merito dell'alto ufficiale britannico T. E. Lawrence, che fissò qui la sua base operativa durante la rivolta araba, nel 1917–18, anche dopo la conquista di Aqaba. Negli anni ottanta del XX secolo, le imponenti formazioni rocciose del Wadi Rum fu per questo chiamata "i sette pilastri della saggezza", in memoria del opera letteraria di Lawrence, scritto nell'immediato primo dopoguerra.

























Il Canyon Khazʿali del Wadi Rum è il sito in cui maggiormente sono presenti petroglifi raffiguranti esseri umani e antilopi che risalgono all'epoca dei Thamudeni. Comunque sia i petroglifi che i tumuli funebri punteggiano tutta l'area, significandone l'importanza come territorio di caccia e di ritrovo nei millenni passati. A partire dagli anni settanta, sono stati studiati da una équipe italiana (coadiuvata anche dall'Università di Firenze) diretta da Edoardo Borzatti, con il sostegno di autorità e personalità giordane.