Lago di Garda - sesta parte
da Riva del Garda a Punta San Vigilio
Malcesine
Malcesine – La perla del Lago di Garda
Malcesine è un incantevole borgo medievale situato sulla sponda nord-orientale del Lago di Garda, in provincia di Verona. Conosciuta come la “perla del Garda”, questa località affascina i visitatori con le sue strette viuzze acciottolate, il lungolago pittoresco e i panorami mozzafiato sul lago e sul Monte Baldo.
Il Castello Scaligero medievale offre una vista spettacolare sul lago. Al suo interno si trova il Museo di Storia Naturale del Monte Baldo e del Garda e la famosa Sala Goethe, dedicata al poeta tedesco che visitò Malcesine nel 1786.
Una moderna funivia rotante porta in pochi minuti fino alla cima del Monte Baldo, ideale per escursioni, mountain bike e sport invernali. Dalla vetta si gode di una vista impareggiabile.
Il Palazzo dei Capitani è un antico edificio veneziano affacciato sul lago, costruito tra il XIII e il XIV secolo. Un tempo sede del Capitano del Lago, oggi ospita eventi culturali e mostre.
Passeggiare nel borgo è un’esperienza unica: botteghe artigiane, ristoranti tipici e scorci romantici sul lago rendono ogni angolo suggestivo. Il porticciolo è perfetto per una sosta al tramonto.
Malcesine ha origini antiche, risalenti all’età del bronzo. Nel corso dei secoli è passata sotto il controllo di Longobardi, Scaligeri, Veneziani e Austriaci. La sua posizione strategica l’ha resa un punto chiave per i traffici sul lago.
Funivia Monte Baldo
Scendiamo dalla motonave per visitare questa Perla del Lago
Isola di Trimelone
L’Isola di Trimelone è un piccolo isolotto situato nel Lago di Garda, nel comune di Brenzone, tra le località di Cassone e Assenza. Con una lunghezza di circa 260 metri e una larghezza di 60 metri, l’isola è facilmente riconoscibile per la sua storia affascinante e il suo aspetto selvaggio.
Fin dal X secolo, l’isola ha avuto una funzione strategica e difensiva. Durante la Prima Guerra Mondiale, fu utilizzata come avamposto militare italiano contro l’Impero austro-ungarico. Dopo il conflitto, l’isola divenne un deposito di ordigni bellici, accumulando oltre 100.000 pezzi di artiglieria, tra cui bombe, granate e residuati della Prima e Seconda Guerra Mondiale .
Nel 1954, un’esplosione accidentale distrusse quasi metà dell’isola, causando un incendio che durò tre giorni. Negli anni successivi, l’isola fu utilizzata come polveriera, con ordigni fatti brillare in cave lontane .
A partire dal 2004, l’isola è stata sottoposta a un’imponente opera di bonifica. L’Esercito Italiano, insieme alla Marina Militare e ad altri enti, ha rimosso circa 24.700 ordigni tra bombe, granate e altri materiali esplosivi. La bonifica è stata completata nel 2021, e l’isola è stata dichiarata “bomb free” .
Nonostante la bonifica, l’isola rimane attualmente interdetta a qualsiasi attività. Non è consentito l’accesso, l’attracco, la balneazione o l’immersione nei suoi pressi. Le autorità locali stanno lavorando per sbloccare questa situazione e rendere l’isola accessibile al pubblico .
Sebbene l’accesso diretto sia vietato, è possibile ammirare l’isola da vicino partecipando a tour in barca organizzati da operatori locali. Questi tour partono da località come Castelletto di Brenzone e offrono un’opportunità unica per osservare l’isola e i suoi dintorni in sicurezza.
L’Isola di Trimelone rappresenta una testimonianza storica unica e, con il tempo, potrebbe diventare una meta interessante per gli appassionati di storia e natura.
Torri del Benaco
Torri del Benaco è un incantevole borgo situato sulla sponda orientale del Lago di Garda, in provincia di Verona, nel Veneto. È un luogo perfetto per chi cerca un mix tra storia, natura e relax.
Ecco alcune delle cose più interessanti da vedere o fare a Torri del Benaco:
Il Castello Scaligero: un’imponente fortezza medievale con torri panoramiche e un interessante museo etnografico all’interno.
Il centro storico: pieno di vicoli acciottolati, piazzette, negozi artigianali e ristoranti tipici.
Il lungolago: perfetto per una passeggiata romantica, magari al tramonto, con una vista mozzafiato sul lago.
Scendiamo dal battello per visitare questo splendido borgo.
Il primo edificio che visitiamo è il castello Scaligero.
Il Castello Scaligero di Torri del Benaco è una fortificazione che sorge direttamente sulle sponde del Lago di Garda, con una storia ricca che si estende dal periodo romano al tardo medioevo.
La torre ovest è probabilmente parte di un castrum costruito dalle legioni romane nel I sec. a.C. come punto difensivo strategico tra Peschiera e Riva .
Nel X secolo, su volere di Berengario I, per proteggere la zona da incursioni ungheresi, fu restaurato.
Venne conquistato dai Visconti nel 1387 e successivamente passò sotto Venezia nel 1405.
Tre torri e un mastio: da cui prende il nome il borgo (“Torri del Benaco”), con merlature e camminamenti percorribili, ideali per una passeggiata scenografica sulle mura .
Il castello ospita un museo etnografico, con diverse sale tematiche:
pesca e tradizioni lacustri (incluse barche e reti locali);
olivicoltura e agrumicoltura (con torchio, olive e limoni);
incisioni rupestri locali e preistoriche.
Panorama dalla Torre del Castello
Uno sguardo al Museo
Passeggiando in questo bellissimo Borgo
La Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo
La Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo è la principale chiesa di Torri del Benaco, situata in piazza della Chiesa, nel cuore del centro storico.
Costruita nel 1719 sul sito di una precedente chiesa romanica, pericolante e demolita nello stesso anno. Disegnata dall’architetto Antonio Spazzi, fu benedetta e aperta al culto il 7 giugno 1731 e completata nel 1769. Venne consacrata il 4 ottobre 1812 dal vescovo Innocenzo Liruti.
La sua facciata è in stile neoclassico a capanna, suddivisa su due ordini e impreziosita da statue di San Pietro e San Paolo realizzate nel XVIII secolo da Michelangelo Speranza. Il portale in marmo bianco di Sant’Ambrogio, scolpito da Domenico Cecchini nel 1730, si inserisce in un elegante timpano curvilineo. Il campanile, costruito contemporaneamente, si eleva su una base di una vecchia torre difensiva preesistente .
L’interno, a navata unica con quattro cappelle laterali su due lati, custodisce altari marmorei barocchi dedicati a san Filippo Neri, alla Madonna del Carmine, sant’Antonio Abate e la Madonna del Rosario .
Tra le opere più pregevoli:
La Pala cinquecentesca della Madonna col Bambino tra i Santi Pietro e Paolo, di Sebastiano Aragonese.
Dipinti a soffitto del veronese Felice Cappelletti e Gualfardo Lipella raffiguranti scene come il “Salvataggio di San Pietro” e il “Trionfo della Fede”.
Altare maggiore di Tomio Tomezzoli e pala con Madonna e santi donata da Felice Boscaratti.
Importante è l’organo a cantoria realizzato da Angelo e Giuseppe Bonatti (1742‑44), restaurato nel 1982 .
La Torre di Berengario è una straordinaria testimonianza storica che risale all’epoca longobarda e carolingia.
La torre fu edificata nel 905 d.C. per volere di Berengario I, re d’Italia, durante la sua visita a Torri. Con essa venne realizzata la cinta muraria – chiamata Trincerò – per difendere il borgo dalle incursioni ungariche. Si tratta dell’unica torre superstite, posta in Piazza della Chiesa, antica angolazione del fortilizio .
Costruita in pietra, la torre si distingue nettamente dalle altre due scaligere per stile e materiali, testimonianza della sua origine altomedievale. È parte integrante delle mura longobarde, di cui restano ampi tratti inglobati tra le case lungo la Gardesana e l’asse medievale del centro .
Oratorio della Santissima Trinità
Si ritorna sul battello e si riprende la navigazione
Punta San Vigilio
Punta San Vigilio è una delle località più suggestive e romantiche del Lago di Garda, situata nel comune di Garda, tra Garda e Torri del Benaco. Questa piccola penisola, che si estende nel lago dal Monte Baldo, è considerata una delle più belle del lago, seconda solo alla penisola di Sirmione.
Qui si può vedere:
Villa Guarienti di Brenzone: Costruita nel 1540 dall’umanista Agostino di Brenzone, la villa è un esempio di architettura rinascimentale progettata dall’architetto Michele Sanmicheli. Circondata da un giardino all’italiana del XVIII secolo, è ancora di proprietà della famiglia Guarienti di Brenzone ed è visitabile .
Locanda di San Vigilio: Storica locanda situata vicino al porticciolo, offre un’atmosfera romantica e tranquilla, ideale per una sosta rilassante.
Chiesetta di San Vigilio: Piccola chiesa medievale dedicata a San Vigilio di Trento, risalente al XIII secolo. È uno dei luoghi più antichi della penisola .
Baia delle Sirene: Situata sul fianco nord della penisola, è una piccola baia con una spiaggia balneabile, circondata da un parco naturale. È considerata una delle più belle del lago.