Stella Maris o Madonna del Carmelo

Per raggiungere il Monte Carmelo passiamo per Haifa.

Haifa dall’ebraico Hefa i Crociati la chiamarono Caifa, credendola fondata dal sommo sacerdote del tempo di Gesù.

Situata all’estremità Sud della baia di S. Giovanni d’Acri, ai piedi del monte Carmelo, con le sue pietre bianche sbozzate, si divide in tre settori, costituiti dal proprio rilievo topografico: la montagna, i fianchi della montagna e la baia sul mare. E’ la terza città d’Israele per numero di abitanti, dopo Tel Aviv e Gerusalemme. E’ senza dubbio il centro industriale più importante del Paese con oltre 300.000 abitanti in maggioranza ebrei.

Ci sono anche istituzioni cattoliche con asili, scuole, ospedali e pensioni. Nella città risiede anche il vescovo melchita (appartenente al cattolicesimo di rito bizantino, ma di lingua araba, dei Patriarchi di Antiochia, Gerusalemme e Alessandria) della Galilea con titolo di Acri.

E’ una città moderna, sullo stile europeo. Priva di monumenti storici, ma ricca di viali e di spazi verdi.

Da quel che si sa dai Vangeli Gesù non si è mai recato ad Haifa. 


Stella Maris o Madonna del Carmelo



Il termine Carmelo vuol dire Giardino e il fiore più bello di questo giardino è Maria. Il Carmelo è formato da una catena montuosa che partendo dalla cima di Haifa si estende per 25 km. Lungo la pianura di Esdrelon in direzione sud-est. L’esplorazione delle numerose grotte prospicienti il Mediterraneo ha fatto sapere che queste erano abitate fin dalla preistoria, portando alla luce decine di scheletri umani (Uomo del Carmelo) e abbondante materiale formato da strumenti di pietra. Il Carmelo entra nella storia col ricordo della vittoria sui Cananei riportata da Tutmosi III nel 1479 a. C. Il monte era ritenuto sacro e chiamato Capo Santo e dai greci la santa montagna di Zeus. Il culto pagano veniva praticato nella grotta dedicata ad Adone; in seguito il culto pagano venne sostituito dal ricordo del profeta Elia, che sul monte vinse, con l’aiuto di Dio, la concorrenza dei tanti sacerdoti e profeti di Baal (Bibbia – 1° libro dei Re 18 (19/40)).