Siviglia seconda parte

Piazza di Spagna

Questa piazza venne costruita nel 1929, in occasione dell’Esposizione Iberoamericana, all’interno del Parco di Maria Luisa, su progetto dell’artista sivigliano Gonzalez.

 

Decorata con mattoni, ceramiche e marmi colorati, la piazza ha un suo particolare simbolismo: la forma semicircolare richiama all’abbraccio della Spagna alle sue nuove colonie; le 58 panchine rappresentano tutte le province spagnole; il Palacio Español al suo interno, imponente e fiero, rappresenta il prestigio della potenza mondiale spagnola; infine, Plaza de España guarda verso il fiume, rotta da seguire per raggiungere l’America.















Plaza de España si estende per 50.000 metri quadrati, di questi solo 19.000 sono edificati. La piazza ha una forma semicircolare il cui diametro raggiunge 170 metri.

Uno splendido portico a forma di ferro di cavallo racchiude la grande piazza. Alle estremità vi sono due torri, la Torre Norte e la Torre Sur. I materiali usati per la costruzione degli edifici intorno alla piazza sono principalmente marmo, mattoni a vista e ceramiche con i colori tipici degli azulejos.

 

La piazza è percorsa da un canale navigabile lungo circa 500 metri. Sono presenti anche 4 ponti sul canale che rappresentano i 4 regni di Spagna dell’antichità.
























Nella piazza troviamo i simboli legati alla storia (e alla geografia) della Spagna: sono le 48 province di Spagna rappresentate da 48 medaglioni con busti di personaggi spagnoli di rilievo, posti su ognuno degli archi attorno alla piazza decorati finemente con panche in ceramica, dagli splendidi colori, che corrono lungo tutto il perimetro del semicerchio.