Mandalay parte seconda


Via dei laboratori

In questi laboratori si producono le statue del Budda.




Pagoda Kuthodaw


La pagoda Kuthodaw è uno stupa dorato della metà del XIX secolo; qui troviamo 729 lastre di marmo, ognuna protetta all’interno di un piccolo stupa, che complessivamente recano incisi i quindici libri dei Tripitaka. Altre 1774 lastre simili portano i commenti al testo e circondano la vicina pagoda Sandamuni. Queste lastre vengono definite il libro più grande del mondo.

 

Quando il re Mindon convocò qui il V sinodo buddista, incaricò 2400 monaci di leggere l’intero corpus senza interruzione: impiegarono quasi sei mesi!  



























Monastero Bagaya


Il monastero Bagaya è del XVIII secolo, bruciato poco dopo la sua costruzione, ma subito rifatto. Si presenta nella tipica forma: costruzione rettangolare, anteriormente una grande sala, dietro il monastero vero e proprio. Sotto c’è la vasta biblioteca con oltre 5000 volumi di grande interesse. 













Biblioteca


Queste sono le tavole ove sono riportati gli scritti



Pagoda Mandalay Hill


Mandalay Hill è una collina di 240 metri (790 piedi) che si trova a nord-est del centro della città di Mandalay in Myanmar . La città prese il nome dalla collina. La collina di Mandalay è nota per l'abbondanza di pagode e monasteri ed è stata un importanteluogo di pellegrinaggio per i buddisti birmani per quasi due secoli. In cima alla collina si trova la Pagoda Sutaungpyei (letteralmente che esaudisce i desideri). Una vista panoramica di Mandalay dalla cima della collina di Mandalay da sola vale la pena tentare di salire le sue scale. Ci sono quattro scale coperte chiamate saungdanche portano su per la collina da sud, sud-est, ovest e nord, e comodi posti di lavoro in muratura fiancheggiano queste scale fino in fondo. Una strada a senso unico oggi fa risparmiare tempo e la rende accessibile anche a chi non è in grado di salire le scale, che portano a una scala mobile ea un ascensore fino alla pagoda in vetta.


















Tramonto su Mandalay


Amarapura

ponte pedonale in teak

Amarapura, antica capitale del Myanmar, oggi periferia di Mandalay, zona ricca di vegetazione in una bella posizione su un ampio lago attraversato da un ponte pedonale in teak lungo 1200 metri. Ne percorriamo un lungo tratto in una atmosfera fantastica! Sotto di noi, sull’acqua color argento e rosso, una quantità di imbarcazioni sosta con tanti fotografi che stanno immortalando il tramonto. È questo uno dei luoghi più fotografati del Myanmar. Il lago è poco profondo e durante la stagione secca il ponte attraversa non acqua, ma orti stagionali perché il fondo si asciuga e la terra è molto fertile.

 

Si rimane sul ponte fino a quando il sole scompare lasciando un cielo indimenticabile. Piano piano anche le barche si allontanano, ma l’andirivieni di persone continua senza sosta.